12 giugno 2005
REFERENDUM
Referendum, almeno per oggi è scarsa l'affluenza alle urne. I dati del Ministero dell'Interno informano che il 13.3% degli aventi diritto si è recato alle urne fino alle 19. La percentuale è destinata ovviamente a salire, per il mio parere di poco. E' un referendum che ha riscosso non poche polemiche, da entrambi gli schieramenti politici ma in particolare dalla sinistra. Fassino che attacca i presidenti di Camera e Senato, Pera e Casini per la loro scelta verso l'astensione.
Ma purtroppo si pensa che polemizzando e criticando si risolva tutto. Credo che i referendum in generale e anche questo sulla fecondazione assistita non abbiano bisogno di critiche o litigi, poiché una persona ritiene giusta una cosa secondo la propria ideologia e coscienza. Inutile creare divisioni. Inutile criticare la Chiesa, il Papa, i vescovi e tutti i credenti per le loro scelte da cattolici. Il Papa e i vescovi hanno solamente ritenuto opportuna l'astensione, quindi hanno comunicato pubblicamente i propri pensieri.
Ciampi ha votato, Fini ha votato, Prodi andrà a votare, come il segretario dei DS, Piero Fassino.
Vengano rispettate le loro scelte, da rispettare le astensioni.
Per sapere in modo approfondito del referendum sulla fecondazione assistita visita il sito internet www.corriere.it oppure www.ilgiornale.it.
Luca Costa