21 ottobre 2005

Register.it ha già ricevuto più di 50mila richieste

INTERNET: IL 7 DICEMBRE ARRIVA IL SUFFISSO ".EU"

Fino a febbraio ci sarà il "Sunrise period":

potranno candidarsi alla registrazione solo enti pubblici e proprietari di marchi registrati

PISA - Dal 7 dicembre prenderanno il via le registrazioni dei domini ".eu". Il suffisso rappresenta i siti dell'Unione Europea e si aggiunge ai già noti suffissi ".it", ".com", ".net", ".org" ecc. I domini ".eu" potranno essere richiesti da tutti i cittadini dei 25 paesi membri dell'Unione. Lo ha annunciato il consorzio Eurid, l'associazione no-profit fondata dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e dai registri di Belgio e Svezia che nel 2003 ha ottenuto la gestione del nuovo registro Internet europeo.

La registrazione avverrà per fasi. Dal 7 dicembre al 6 febbraio 2006 ci sarà il cosiddetto "sunrise period": solo enti pubblici, organismi governativi e titolari di marchi registrati potranno prenotare un dominio ".eu". Lo scopo  di questo periodo è quello di evitare un accaparramento indiscriminato dei domini con i nomi di enti o con i marchi registrati. Dal 7 febbraio al 6 aprile, invece, potranno registrare il loro dominio ".eu" i titolari di altri diritti considerati prioritari e protetti dalle leggi nazionali dei singoli stati. Dal 7 aprile, invece, chiunque potrà registrare un dominio ".eu": gli unici requisiti richiesti sono la residenza in un Paese dell'Ue e la maggiore età.

Le prenotazioni sono gestite dai "registrar", società che faranno da intermediarie e che hanno già ricevuto migliaia di richieste. Uno dei principali registrar italiani, Register.it, ha comunicato di averne raccolte più di 50mila in un solo mese. Il 10% delle richieste pervenute a Register.it proviene però da altri Stati, principalmente da Germania e Inghilterra. Inoltre, sebbene la normale clientela di Register.it sia costituita per l'80% da liberi professionisti e aziende e solo per il 20% da privati, oltre il 30% dei domini ".eu" riguarda privati. Le richieste raccolte finora sono oltre 50.000 e il dominio più richiesto è ancora "sex.eu". L'assegnazione dei domini ".eu" seguirà la regola del "first come first served": il primo arrivato avrà diritto di priorità. Eurid addebiterà per ogni dominio l'importo di 10 euro, a cui l'utente finale dovrà aggiungere i costi dei servizi offerti dagli operatori.

Simone Storti

simone@alocin.it