20 marzo 2005
Avril Lavigne - HE WASN'T
Dopo "Don't tell
me", "My happy ending" e "Nobody's home", la Skater Girl è tornata con un altro
singolo estratto sempre da "Under my skin"
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Per vedere il video di "He wasn't" clicca
qui.
BIOGRAFIA
Nome completo: Avril Ramona Lavigne
Data di nascita: 27 Settembre 1984
Nata a: Belleville (Ontario, Canada), all'età di 5 anni si è trasferita nella cittadina di Napanee (Ontario, Canada),
all'età di 16 anni si è trasferita a New York insieme al fratello,
attualmente vive a Toronto (Canada)
Segni particolari: ha un tatuaggio a forma di stella all'interno del polso sinistro
Famiglia: una sorella minore (Michelle) e un fratello maggiore (Matthew)
genitori: Judy e John
Animali: un cane (uno Schnauzer nano) di nome Sam
Colori preferiti: rosso, nero
La sua canzone preferita di "Let Go": "Losing Grip"
La sua canzone preferita di "Under My Skin": "Together"
Cantanti/band preferiti: Alanis Morissette, Sum 41, Blink 182, Goo Goo Dolls, System of a Down, Matchbox 20, Green Day
Attore preferito: Tobey Maguire
Attrice preferita: Sandra Bullock
Altro:
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Ha imparato a suonare la chitarra da autodidatta
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La prima canzone che ha cantanto in pubblico, a 10 anni, è stata "Near to the Heart of God," in chiesa a Napanee durante un concerto di Natale
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A 14 anni ha vinto un concorso alla radio grazie al quale ha potuto duettare con Shania Twain
da
HE WASN'T (dall'album "Under my skin")
There's not much going on today.
I'm really bored, it's getting late.
What happened to my Saturday?
Monday's coming, the day I hate.
I'll sit on the bed alone, staring at the phone.
He wasn't what I wanted, what I thought, no.
He wouldn't even open up the door.
He never made me feel like I was special.
He isn't really what I'm looking for.
This is when I start to bite my nails.
And clean my room when all else fails.
I think it's time for me to bail.
This point of view is getting stale.
I'll sit on the bed alone, staring at the phone.
He wasn't what I wanted, what I thought, no.
He wouldn't even open up the door.
He never made me feel like I was special.
He isn't really what I'm looking for.
Na na na na na, we've all got choices.
Na na na na, we've all got voices.
Na na na na na, stand up make some noise.
Na na na na, stand up make some noise.
I'll sit on the bed alone, staring at the phone.
He wasn't what I wanted, what I thought, no.
He wouldn't even open up the door.
He never made me feel like I was special.
He isn't really what I'm looking for.
He wasn't what I wanted, what I thought, no.
He wouldn't even open up the door.
He never made me feel like I was special.
Like I was special, cause I was special.
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Non succede granchè oggi
Mi annoio davvero e si sta facendo tardi
Che fine ha fatto il mio sabato
Il lunedì sta arrivando il giorno che odio
Starò seduta da sola sul mio letto fissando il telefono
Lui non era quello che volevo che pensavo, no
Non voleva neppure aprire la porta
Non mi ha mai fatta sentire speciale
Non è davvero quello che sto cercando
Ecco quando ho iniziato a mangiarmi le unghie
E pulire la mia stanza quando tutto il resto va a rotoli
E' arrivato il momento per me di uscire su cauzione
Questo punto di vista sta diventando trito e ritrito
Starò seduta da sola sul mio letto fissando il telefono
Lui non era quello che volevo che pensavo, no
Non voleva neppure aprire la porta
Non mi ha mai fatta sentire speciale
Non è davvero quello che sto cercando
Na na na na na Tutti abbiamo una scelta
Na na na na na Tutti abbiamo qualcosa da dire
Na na na na na
Alziamoci e facciamoci sentire
Na na na na na Alziamoci e facciamoci sentire
Starò seduta da sola sul mio letto fissando il telefono
Lui non era quello che volevo che pensavo, no
Non voleva neppure aprire la porta
Non mi ha mai fatta sentire speciale
Non è davvero quello che sto cercando
Lui non era quello che volevo che pensavo, no
Non voleva neppure aprire la porta
Non mi ha mai fatta sentire speciale
Come se fossi speciale perchè io ero speciale! |