31 marzo 2005

La Differenza - CHE FARO'

Una delle canzoni dei "giovani" di Sanremo 2005 più passata in radio

BIOGRAFIA

Un bel po' di gavetta, molti concerti dal vivo e un sound che mescola il britpop con diverse influenze rock: questa è la ricetta de LA DIFFERENZA, band della prossima generazione!

La formazione, al contrario, è un classico della tradizione musicale leggera: una solida sezione ritmica affidata a basso e batteria (Gio e Max), chitarra e tastiere per definire la veste melodica (Pumae Jakka), la voce di Fabio Falcone a completare il quadro. Il gruppo comincia a calcare le scene a metà degli '90, facendo scorpacciate di concerti un po' ovunque!

È proprio la dimensione live che consente alla band di mettere a punto i meccanismi e il sound necessari per imporsi all'attenzione del pubblico.

Il momento della verità per LA :-DIFFERENZA arriva con l'inizio del millennio: i concerti si moltiplicano, l'interesse verso la loro musica ed anche il gruppo crea buona musica e firma il primo contratto discografico.

È esattamente ciò di cui hanno bisogno. LA :-DIFFERENZA è pronta per il decollo e rimane in attesa del momento giusto.

Dopo alcuni lavori che vedono Fabio impegnato in qualità di autore, la band esordisce a febbraio 2004 con il primo singolo grazie a Step Musique Records ed a Sony Music. Il titolo è "In Un Istante", ballad incentrata su una storia d'amore e complicità nata fra i banchi di scuola.

Marzo 2005, al Festival di Sanremo LA :-DIFFERENZA presenterà il brano “Che farò” contenuto nel loro primo album "Preso", in uscita a marzo prodotto da Stefano Severini e Lucio D’Alessandro.

La band:

FABIO (Fabio Falcone) Nasce il 21.05.1976 a Vasto. Inizia a studiare il pianoforte all’età di 6 anni e la chitarra a 10. Studia al conservatorio fino a 16 anni prima di entrare a far parte della prima band.

Gioca a basket a livello agonistico fino a 18 anni. Dopo la maturità scientifica si trasferisce a Bologna per studiare Giurisprudenza dove si laurea nell’estate del 2001.

Appassionato di sport, cinema, letteratura, libri…adora i Beatles, i Queen, I Clash, i Pink Floyd, I police, Kubric, Puzo, Banana Yoshimoto, Hornby, Londra, Ibiza e il calcio balilla.

Voce, melodia e ideologo del gruppo. Autore della quasi totalità dei testi e delle canzoni.

PUMA (Fabio Tumini) Nasce il 5.07.1978 a Roma. Inizia a suonare la chitarra all’età di 12 anni. Ispirato dall’arte in modo quasi morboso, il suo approccio alla musica è di tipo globale, anche se prediligie il rock incontaminato di stampo anglosassone.

Dopo la maturità scientifica si trasferisce a Roma per gli studi, dove consegue un diploma come tecnico del suono; inizia quindi a lavorare in radio come tecnico programmatore.

Dopo il periodo romano e un breve periodo londinese, torna a Vasto ed entra a far parte de laDifferenza.

Il Puma adora i Clash, i Beatles, i Nirvana, i Sonic Youth, Bucosky, Kubrick, viaggiare, il cinema, i dancefloor, la sperimentazione e le Hawaii !

Chitarrista e rumorista della band. E' autore di alcuni pezzi della band.

GIO (Giuseppe Martinelli) Nasce il 9.03.1975 a Vasto. Inizia a suonare il pianoforte a 8 anni e il contrabbasso e il basso elettrico a 14 anni.

Dopo la maturità scientifica si iscrive alla facoltà di Lingue dell’università di Pescara dove, contemporaneamente, studia contrabbasso al conservatorio.

Le sue spiccate qualità artistiche vengono subito notate e Gio entra a far parte dell’orchestra del conservatorio grazie alla quale suona per tutta Europa fino ad esibirsi davanti al Papa in occasione del Giubileo del 2000.

Appassionato di cultura egiziana, di grafica, di web, di moto, di sci, di cinema, di viaggi, Gio adora i Gun’s & Roses, Sting e i Police, i Rush, i Dream Teather, Jaco Pastorius, la Ducati e Dublino.

Bassista e preparatore atletico della band.

MAX GIULIANI Nasce il 24.06.1975 a Termoli. Inizia a suonare la batteria a 14 anni.

Attratto dal pop americano, dal country, dal funk e dal cantautorato di classe, forma le prime band e suona un po’ ovunque plasmando le basi della sua variegata cultura musicale.

Dopo la maturità scientifica si trasferisce ad Ancona per studiare Economia e Commercio dove si laurea nell’estate del 2001.

 Successivamente vive a Bologna e per un breve periodo a Milano prima di tornare a Vasto e dedicarsi interamente al progetto de laDifferenza.

Max adora la musica dei Dire Straits, dei Toto, di James Brown, di De Gregari di De Andre’ ed è appassionato di cinema, libri, viaggi, De Niro, Al Pacino, Bucosky, Coelio, adora i dancefloor, Ibiza, la notte e la cucina mediterranea.

E' autore di alcuni pezzi della band.

JAKKA (Raffaele Zaccagna) Nasce il 25.11.1972 a Vasto. Inizia a suonare la fisarmonica all’età di 6 anni e la tastiera a 10. Forma le prime band sin dai 12 anni tra cugini e vicini di casa.

Dopo la maturità scientifica si trasferisce a Roma per studiare Chimica Industriale. Torna a Vasto nel 1999 per dedicarsi al progetto de la Differenza.

Appassionato da sempre di new tecnology, internet, esperimenti, comunicazione globale, trascorre nottate intere davanti al pc e diventa padrone di spazi virtuali mai esplorati.

Col tempo si specializza nel suono e nella comunicazione mediatica fino a fare ti tale hobby, il suo modo di concepire e fare musica.

 Jakka adora il Rap, l’ Hip Hop, il Metal, il pop elettronico e la musica sperimentale. Le sue passioni sono gli Hiron Maiden, i Metallica, Fat Boy Slim, i Chemical Brothers, Benny Benassi, Quentin Tarantino, Banana Yoshimoto, Francis Ford Coppola, Uma Thurman, Londra, il poker e la birra.

da

CHE FARO' (dall'album "Preso!")

C'è un vento Fortissimo e noi rinchiusi in macchina a parlare

Lontani dal mondo siamo in cerca di un segnale

Che fare il buio ti spaventa e vuoi fuggire lontana e un po' ti senti strana

E I sogni son desideri e milioni di pensieri

Nei ritagli di tempo aspettando il tuo momento

E c'è una vita migliore da qualche parte amore

E tu mi hai detto: partiamo! Ma non sai in quale direzione

Che farò da domani adesso non lo so

Sto progettando anche di odiarti un poco perché no

E nel futuro cosa c'è?

Io non lo so e nemmeno te

E i pomeriggi d'inverno e di norma tu fai tardi

E sottovoce mi dici: ho paura a innamorarmi

E ti confesso lo giuro io non te l'ho mai detto

Ma da allora per primo mi nacque quel sospetto che

Tu avessi già un altro chissà da quanto tempo

E arriva un punto improvviso che non ci sto più dentro

E quando gli occhi allagati diventano un sorriso

Guardo il cielo stupito e capisco che non ho capito

Che farò da domani adesso non lo so

Sto progettando anche di odiarti un poco perché no

E nel futuro cosa c'è?

Io non lo so e nemmeno te

È grande la scossa che mi divide dentro

Quando dici che adesso la nostra storia ha un senso

Ed io ci credo davvero, e pensando al mio passato

Vivo in fondo ogni giorno come se fosse l'ultimo che

Mi hai regalato combatto anche la noia a denti stretti

E sorrido per ogni risultato che raggiungo

E se piango rimango anche una notte intera sveglio

Pensando domani sarà sempre meglio!

Che farò da domani adesso non lo so

Sto progettando anche di odiarti un poco perché no

E nel futuro cosa c'è?

Io non lo so e nemmeno te

Che farò da domani adesso non lo so

Sto diventando anche cattivo, adesso perché no

E nel futuro cosa c'è?

Io non lo so e nemmeno te.

 

da