29 settembre 2005

Il 30 settembre e 1 ottobre scioperano i giornalisti della carta stampata, il 7 e 8 ottobre quelli radiotelevisivi

SCIOPERO DI 48 ORE DEI GIORNALISTI

I giornalisti si asterranno dal lavoro per il rinnovo del contratto

La Fnsi, Federazione Nazionale della Stampa Italiana, ha proclamato due giornate di sciopero per i giornalisti italiani di tutte le testate.

Questo il comunicato sindacale: “Alla prima verifica concreta le aperture offerte dagli editori si sono rivelate false. Non ci sono garanzie sulla Legge 30 (la cosiddetta Biagi) e sulla legge che liberalizza i contratti a termine, con particolare riferimento al lavoro in appalto e al distacco per i giornalisti, elementi pericolosi per la difesa dell’autonomia professionale. L’aumento economico offerto è solo risibile e sono scomparse le proposte di apertura sul tema dei free lance.

La Fieg ha fatto un clamoroso passo indietro ripresentando tutte le posizioni più dure, oltranziste e di attacco alla libertà dei giornalisti.

A questo punto la Fnsi, che pure si era dimostrata nei fatti disponibile ad una trattativa di mediazione, di fronte alla reiterata volontà degli editori di avere piena mano libera nelle redazioni e nel rapporto con i collaboratori non può che riaprire la stagione della lotta chiamando la categoria allo sciopero generale per il rinnovo del contratto sulla base della propria piattaforma”.

Le modalità dello sciopero

QUOTIDIANI: i giornalisti si asterranno dal lavoro venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre, impedendo l'uscita dei giornali sabato 1 ottobre e domenica 2.

FREE PRESS: I giornalisti si asterranno dal lavoro il 5 e il 6 ottobre, impedendo l'uscita dei quotidiani del 6 e del 7 ottobre.  

AGENZIE DI STAMPA, GIORNALI TELEMATICI, SITI WEB E PORTALI INTERNET: i giornalisti si asterranno dal lavoro dalle ore 7 di venerdì 30 settembre alle ore 7 di domenica 2 ottobre.

GIORNALISTI FREE-LANCE, CORRISPONDENTI, COLLABORATORI, GIORNALISTI DEGLI UFFICI STAMPA: si asterranno dal lavoro venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre.

EMITTENZA RADIOTELEVISIVA PUBBLICA E PRIVATA, NAZIONALE E LOCALE: i giornalisti si asterranno dal lavoro dalle 6 di venerdì 7 alle 6 di domenica 9 ottobre. Durante lo sciopero saranno assicurati, nelle emittenti radiotelevisive nazionali, soltanto i notiziari in forma ridotta previsti da eventuali accordi aziendali. In casi particolari le emittenti radiotelevisive locali saranno autorizzate a trasmettere una finestra informativa di non più di 5 minuti, nella quale sarà data lettura del comunicato sindacale. Non andranno quindi in onda trasmissioni o rubriche giornalistiche,  trasmissioni registrate aventi come protagonisti o conduttori giornalisti, avvenimenti sportivi con la cronaca di giornalisti. In tutte le redazioni sarà però assicurata la presenza dei Comitati di Redazione, per predisporre eventuali notiziari straordinari in caso di eventi di particolare gravità o interesse per gli utenti. 

"Somis - il nuovo portale" non si fermerà per lo sciopero, in quanto non siamo veri e propri giornalisti e non abbiano un editore. Lo staff di "Somis - il nuovo portale" è comunque solidale ai giornalisti che sciopereranno. E' comunque possibile che il 30 settembre e il 1 ottobre non venga pubblicato il "Somis Giornale" e non vengano aggiornate le altre sezioni di notizie per motivi puramente logistici, legati al black-out informativo dei siti Internet da cui attingiamo le informazioni.

Simone Storti

simone@alocin.it