21 marzo 2005

LA CITTADINANZA OGGI IN ITALIA

 Condizioni per essere o diventare cittadino italiano oggi:

• Ius sanguinis (diritto di sangue): essere figlio anche di un solo cittadino italiano. I minorenni fino a 19 anni figli di due genitori di diverse nazionalità potrebbero avere due cittadinanze. Dopo i 19 anni, devono decidere quale delle due scegliere.

• Ius soli (diritto del territorio): sarebbe cittadino italiano chiunque nasca in territorio italiano (che comprende anche le acque territoriali, i consolati, le ambasciate, etc…). È una regola accolta anche nella UE, ma non è automatica, ci vuole la richiesta alle autorità. A causa della burocrazia possono volerci diversi anni. Inoltre i cittadini dell’UE possono avere meno difficoltà nell’ottenere la cittadinanza dei cittadini di Paesi che non fanno parte dell’Ue.

• Naturalizzazione: concessa su richiesta a chi

  • ha residenza in Italia da almeno 10 anni, un reddito e un lavoro stabili con autosufficienza;
  • ha svolto servizio militare nell’Esercito Italiano;
  • ha contratto matrimonio con un cittadino italiano. In questo caso la cittadinanza non è immediata, ma viene data dopo 6 mesi se la residenza dello straniero è rimasta stabile in Italia o dopo 5 anni se lo straniero s è spostato in un altro Paese.
   

RESIDENZA E SOGGIORNO

Il permesso di soggiorno per turismo è concesso per 3 mesi a tutti senza difficoltà.

In seguito si può richiedere il permesso di soggiorno, che può essere rinnovato per motivi di studio (1 anno) o per di lavoro (2 anni).

La residenza viene data a chi abbia avuto il rinnovo del permesso di soggiorno.