2 dicembre 2005
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L'ANARCHIA MILITARE (235 - 285)
Alla dinastia dei Severi seguì un periodo di anarchia militare in cui si successero moltissimi imperatori, messi al potere e uccisi dalle legioni. Tra questi, i più importanti furono:
Massimino il Trace: era solo un centurione ma divenne imperatore;
Filippo l’Arabo: imperatore proveniente da una tribù araba. È significativa sotto il suo impero la celebrazione, nel 248, del millesimo anno di Roma: questa grandissima festa avvenne tuttavia in un clima di forte instabilità;
Decio: fu un duro persecutore dei Cristiani e fece un censimento religioso: tutti i cittadini romani dovevano dichiarare la loro religione;
Valeriano: fu il primo imperatore a morire prigioniero. Infatti in quel periodo la dinastia Sasanide, che governava sui Parti e si sentiva discendente dei Persiani, aspirava a formare un impero ed entrò quindi in conflitto con Roma. Shapur, il sovrano dei Parti, imprigionò Valeriano dopo una battaglia;
Aureliano: cercò di dare nuovo ordine all’Impero, ad esempio fece costruire una nuova cinta di mura, che prese il suo nome.