Lunedì 5 settembre 2005
KATRINA, ARRIVANO GLI AIUTI E SI CONTANO I MORTI
WASHINGTON (Stati Uniti) - Ad una settimana dal passaggio dell'uragano Katrina
che ha causato migliaia di morti e distrutto intere città, doprattutto New
Orleans, allagata per
il
cedimento di un argine, non è ancora stato fatto un bilancio, ma si parla di
"migliaia di morti". La raccolta e il conteggio dei cadaveri sono appena
cominciati: i corpi a New Orleans vengono portati nell'hangar della Blue Delta
all'aeroporto Louis Armstrong, ma non ce ne stanno quasi più, perchè ormai è
pieno di cadaveri chiusi nella plastica.
E
intanto arrivano anche i primi aiuti umanitari dagli altri Stati: tredici Stati
dell'Ue hanno fornito il loro aiuto e tra questi anche l'Italia, che ha inviato
un C-130 della Protezione Civile carico di materiale per l'assistenza di 15mila
persone; è la prima volta, dopo la Seconda Guerra Mondiale, che il nostro Paese
invia aiuti umanitari agli Stati Uniti. Arrivano aiuti da tutto il mondo: anche
dalla Thailandia (che spedirà riso e 60 medici), dall'Albania (che ha stanziato
500mila dollari) e dallo Sri Lanka, colpito dallo tsunami dello scorso 26
dicembre, (che ha stanziato 50mila dollari).
In prima linea negli aiuti anche l'attore di Hollywood Sean Peen che, con una barca, ha tentato di ripescare alcuni bambini in difficoltà, ma una falla nella barca ha messo fuori uso il motore e l'ha fatto affondare.
Per oggi è intanto previsto un altro viaggio del Presidente statunitense Bush nelle zone colpite dall'uragano, anche se sono ancora molto le polemiche riguardo alla lentezza del Presidente nell'intervenire. Aaron Broussard, presidente del Jefferson Parish, un distretto a sud di New Orleans, ha detto in un'intervista alla Nbc: «Non hanno fatto altro che conferenze. Per l'amor di Dio, sono stufo di conferenze! Chiudete la bocca e mandate qualcuno».
Anche sul fronte dell'ordine pubblico la situazione non è tranquilla: la polizia ha ucciso in una sparatoria 4 persone, ma la dinamica è molto vaga e circolano tre versioni. La prima è quella del capo della polizia, Riley, che parla di fuoco aperto su gente armata. Poco dopo John Hall, portavoce militare, comunica che i morti non sono banditi, ma genieri dell'esercito che stavano lavorando al canale 17, quello che ha ceduto per l'uragano aggravando il disastro. Quindi, la terza versione: quattordici genieri dell'esercito stavano lavorando sotto la scorta armata dei poliziotti, che hanno fatto fuoco su otto banditi armati, uccidendone quattro.
Hilary Clinton, ex first lady statunitense, ha chiesto che per l'uragano Katrina venga costituita una commissione d'inchiesta, sostenendo che "E' sempre più chiaro che il nostro Paese non era pronto".
PRECIPITA AEREO IN INDONESIA: ALMENO 143 MORTI
GIACARTA
(Indonesia) - Un Boeing 737-200 della Mandala Airlines è precipitato stamattina
su un complesso residenziale di Medan, a nord dell'isola di Sumatra. Il bilancio
è di 143 morti: 104 erano a bordo dell'aereo che si è schiantato, mentre gli
altri 39 erano a terra. I superstiti, che occupavano la coda dell'aereo,
sarebbero 13 secondo il governatore di Sumatra, mentre la compagnia aerea parla
di 15 sopravvissuti. Il velivolo era stato costruito nel 1981 e avrebbe potuto
volare ancora per otto anni. Si stanno accertando le cause dello schianto, ma è
da escludere l'ipotesi di un attentato. Oltre ai rottami dell'aereo, sul luogo
del disastro si trovano anche auto, biciclette e abitazioni in fiamme, con un
denso fumo nero.
AUSTRIA, PILONE CADE SULLA FUNIVIA: 9 MORTI
INNSBRÜCK
(Austria) - A Sölden, nella valle di Ötz nel Tirolo, un elicottero ha perso da
300 metri di altezza un contenitore metallico per cemento del peso di 700 kg,
colpendo una cabina della funivia, staccandola dai cavi e facendola precipitare
al suolo. Il contraccolpo sulle funi ha sbalzato fuori da altre due cabine i
passeggeri. Il bilancio è di 9 morti e 10 feriti, di cui quattro sono gravi. Tra
le vittime, tedesche, sei sono bambini.
INCENDIO A PARIGI, ANCHE DUE ITALIANE TRA LE VITTIME
PARIGI
(Francia) - Anche due cittadine italiane residenti da tempo in Francia figurano
nell'elenco delle vittime dell'incendio di ieri di un palazzo nella periferia
parigina. Intanto per l'incendio sono state fermate tre ragazze che hanno
confessato di aver appiccato il fuoco per gioco e non per volontà d'uccidere.
Due delle ragazze fermate hanno 16 anni e l'altra ne ha 18. Erano state sentite
come testimoni ma poi erano stato riconosciute da alcuni abitanti del quartiere:
da subito i racconti raccontavano di ragazzi che avevano dato fuoco alle
cassette della posta del palazzo di 18 piani, che poi ha preso fuoco. Il
bilancio definitivo è di 16 vittime e si è aggravato nella notte di ieri, quando
è morto in ospedale un giovane gravemente intossicato dal fumo. Tra i circa 30
feriti 7 sono gravi; le vittime sono morte per asfissia.
DONNA MORTA DI PARTO A PALERMO, 4 INDAGATI
PALERMO - Sono quattro gli indagati nell'inchiesta sul decesso di Angela Pagano, morta di parto a Palermo dieci giorni fa. Il Pubblico Ministero Maria Proia ha iscritto nel registro degli indagati un ginecologo e altri tre medici, di cui uno dei 118, con l'ipotesi del reato di omicidio colposo. Non è da escludersi che nei prossimi giorni il PM nomini un perito per la riesumazione del corpo e gli accertamenti medico-legali. La donna era morta per emorragia interna in seguito al distacco della placenta dopo aver cambiato ospedale per mancanza di posti letto.
LIBERIA, RAGAZZINE SI PROSTITUISCONO PER POTER STUDIARE
MONROVIA (Liberia) - L'associazione "Save the Children" denuncia che in Liberia l'80% delle ragazzine è costretto a prostituirsi per guadagnare il denaro necessario a proseguire gli studi, in un Paese devastato dalla guerra civile dove studiare è l'unica alternativa alla povertà.
ZECCHE SUI TRENI, TELEFONO BLU CHIEDE RISARCIMENTO A TRENITALIA
TORINO - Telefono Blu, l'associazione che difende i viaggiatori, invita coloro che sono stati punti dalle zecche sull'Intercity Reggio Calabria-Torino a richiedere un risarcimento di almeno 100 euro a Trenitalia che, come vettore, è responsabile dell'incolumità dei passeggeri. Telefono Blu, che sottolinea la possibilità che le zecche trasmettano malattie pericolose per l'uomo, giudica inadeguato il risarcimento sotto forma di bonus per un altro viaggio. Intanto oggi un altro treno, il Ventimiglia-Parigi, è stato bloccato alla stazione Saint-Charles di Marsiglia dopo che i passeggeri si erano rifiutati di partire perchè il treno era infestato da zecche, pulci e cimici. Il Presidente delle Ferrovie Francesi, Louis Gallois, si è scusato con i viaggiatori e ha annunciato l'apertura di un'inchiesta.
INGHILTERRA, BASTA AI SORRISI SULLE FOTO PER I PASSAPORTI
LONDRA (Gran Bretagna) - Dalla prossima settimana saranno vietati i sorrisi sulle foto utilizzate per i passaporti. La motivazione? Le foto "a bocca chiusa" e "con espressione neutra" vengono riconosciute correttamente dagli scanner che analizzano i nuovi passaporti biometrici.
Simone Storti