Martedì 6 settembre 2005

SOMIS GIORNALE: LE NOTIZIE DI OGGI

New Orleans, l'acqua lascia il posto ai resti della città

Decreto Pisanu, espulso Imam di Torino

Indonesia, aereo caduto: trovato bimbo vivo

Tifone Nabi colpisce il Giappone: 100 mila evacuati

Incendio in un teatro egiziano, più di trenta morti

Paura in Veneto per bottiglie contaminate

NEW ORLEANS, L'ACQUA LASCIA IL POSTO AI RESTI DELLA CITTA'

WASHINGTON (Stati Uniti) – A New Orleans l’acqua pompata via dalle idrovore e pian piano sta scendendo, anche grazie alla riparazione della breccia nell’argine, breccia che

Adnkronos

era stata provocata dal passaggio di Katrina e che aveva provocato l’inondazione della città. L’acqua, che in alcune zone è già scesa di 30 centimetri, lascia però spazio all’orrore. Infatti dove adesso non c’è acqua ci sono detriti, rottami, cadaveri, carcasse di animali: i resti che si trovano vanno maneggiati con attenzione perché c’è rischio di epidemie per i cadaveri in decomposizione, ma bisogna tenere conto che, in mezzo a detriti e rifiuti, ci sono resti umani.

Intanto Bush ha annunciato che guiderà personalmente l’inchiesta per stabilire le motivazioni del ritardo nei soccorsi e che troverà nel bilancio dello Stato i 40 miliardi di dollari che ritiene necessari alla ricostruzione della città, anche se, avvertono gli esperti, solo per pompare tutta l’acqua daIl corpo di un uomo a New Orleans (Olycom) alcune zone della città ci vorranno tre mesi. Intanto, per risolvere il problema di coloro che si rifiutano di abbandonare la città, è stata disposta l’evacuazione obbligatoria: il sindaco e le autorità della protezione civile non daranno più loro acqua e cibo costringendoli quindi a lasciare la città.

E il web si è rivelato, come all’indomani dello tsunami che colpì il sud-est asiatico il 26 dicembre scorso, uno dei mezzi principali per ritrovare parenti dispersi in seguito alla tragedia. Centinaia di migliaia si sono registrati sul sito della Croce Rossa Internazionale per cercare parenti o conoscenti di cui non si hanno più tracce o per segnalare il ritrovamento di congiunti dati per dispersi. E, sempre su Internet, è partita la ricerca dei genitori di decine di bambini che si trovano soli nei centri di accoglienza; tra loro molti sono piccoli, un neonato e una bambina di due anni, e la maggior parte sono afroamericani.

Polemiche per la frase pronunciata dall’ex first lady Barbara Bush che, visitando gli sfollati a Houston, nel Texas, ha detto che il trasferimento degli sfollati da New Orleans all’Astrodome sta andando bene per alcuni rifugiati, considerando “che si tratta, ad ogni modo, di poveracci”.

DECRETO PISANU, ESPULSO IMAM DI TORINO

TORINO - Bouiriqi Bouchta, autoproclamatosi Imam di Torino e titolare di una delle più grandi macellerie islamiche della città, è stato prelevato da casa sua la notte scorsa ed è stato condotto alla Malpensa, dove ha preso un aereo che adesso dovrebbe già essere atterrato nel suo Pese d’origine, il Marocco. E’ il primo caso L'imam Bouiriqi Bouchta (Emblema)di applicazione del pacchetto di norme per la sicurezza voluto dal Ministro dell’Interno Pisanu. Tuttavia il vicinale fa sapere in una nota che Bouchta potrebbe non essere il solo esponente islamico ad essere cacciato, perché gli uffici ministeriali stanno al momento valutando le posizioni di altri extracomunitari.

L’Imam di Torino era già stato al centro delle polemiche per le sue posizioni religiose e più volte tacciato d’integralismo. In particolare, era stato promotore della campagna per consentire alle donne islamiche di indossare il velo nelle fototessere per i documenti. Fu accusato di aver espresso solidarietà a Bin Laden in relazione ai fatti dell’11 settembre, durante una preghiera in moschea, ma le accuse sono sempre state respinte. Bourigi Bouchta era anzi sceso in piazza per chiedere la liberazione di Stefio, Agliana e Cupertino quando erano stati rapiti in Iraq. Aveva protestato anche per l’espulsione dell’Imam di Carmagnola, Abdoul Mamour.
 

INDONESIA, AEREO CADUTO: TROVATO BIMBO VIVO

MEDAN (Indonesia) – E’ stato trovato vivo un bambino che era a bordo del Boeing che ieri mattina si era schiantato un minuto dopo il decollo sulla città di Medan, in Indonesia. Fonti ospedaliere hanno riferito che il bambino sta bene ed è stato ricoverato in un ospedale. Il bambino, Pento Panjaitan, viaggiava insieme al padre, anch’egli sopravvissuto, ma, siccome erano stati ricoverati in due ospedali diversi, il figlio era stato dato per morto. I medici, che l’hanno identificato, hanno avvisato i genitori.

TIFONE NABI COLPISCE IL GIAPPONE: 100 MILA EVACUATI

Danni causati dal passaggio di Nabi nella città di Shiroyama (Reuters)TOKYO (Giappone) – L’isola di Kyushu, nel sud del Giappone, è stata raggiunta dal Tifone Nabi, che finora ha provocato quattro morti, mentre i dispersi sono 14 e i feriti una cinquantina. Sono state evacuate 100mila persone, mentre il primo ministro Junichiro Koizumi ha sospeso, a cinque giorni dalle elezioni, la sua tournèe elettorale prevista per domani per restare nella capitale, dove si è attivata un’unità di crisi.

INCENDIO IN UN TEATRO EGIZIANO, PIU' DI TRENTA MORTI

La disperazione fuori dal teatro (Ap)IL CAIRO (Egitto) – Sono 32 le vittime di un incendio che ci è propagato ieri sera alle 23.30 (22.30 italiane) in un teatro in Egitto, affollato da mille persone che assistevano ad un festival di teatro sperimentale. Le fiamme sarebbero state provocate da una candela accesa, anche se ci sono versioni discordanti sulla dinamica: per alcuni la candela era vicino alla scenografia, in materiale infiammabile, per altri un’attrice ha messo la candela troppo vicino ad una tenda che ha preso fuoco, per altri ancora la candela è caduta sul palcoscenico in legno che ha preso fuoco. In ogni caso quando si sono propagate le fiamme all’interno del teatro la gente è stata presa dal panico e si è formata la ressa, anche a causa della scarsità di uscite di sicurezza. Le vittime sono rimaste intossicate, carbonizzate o schiacciate dalla folla in fuga. I feriti sono 37, tra cui alcuni sono in gravi condizioni.

PAURA IN VENETO PER BOTTIGLIE CONTAMINATE

PADOVA – Torna in Veneto la paura per le bottiglie contaminate: 2 sono i casi nelle ultime 48 ore. Il primo è avvenuto in provincia di Padova, dove un operaio 29enne, dopo aver bevuto l’acqua di un distributore automatico nella ditta dove lavoro, si è sentito male ed è stato ricoverato in ospedale in prognosi riservata. La sostanza ingerita dall’uomo dovrebbe essere la varechina, iniettata nella bottiglia con una siringa.

Il secondo caso è avvenuto a Treviso, dove un bambino, nel versarsi della Coca Cola nel bicchiere durante una festa, ha visto un ago sul fondo della bottiglia. La padrona di casa ha dato immediatamente l’allarme ai Carabinieri e sono state fatte le analisi di rito. Non sarebbe stata trovata alcuna sostanza tossica, ma le bottiglie della stessa confezione sono state consegnate ad un laboratorio e altre confezioni di Coca Cola sono state sequestrate nel supermercato dove era stata acquistata la bottiglia incriminata.

Simone Storti

simone@alocin.it