BERLINO
(Germania) - In Germania le urne sono aperte oggi dalle 8 alle 18 per eleggere
il nuovo cancelliere. Il duello principale è tra il cancelliere uscente
Schroeder e la sfidante Angela Merkel. Secondo i sondaggi non ci sarebbe una
netta preferenza per uno dei due candidati e l'esito finale sarà deciso
probabilmente dal voto degli indecisi, che sarebbero 10 milioni. Intanto per la
prima volta in Germania la campagna elettorale è proseguita anche ieri, nel
giorno della vigilia del voto: sia Schroeder che la Merkel ieri hanno tenuto gli
ultimi comizi. Entrambi si sono recati alle urne stamattina, Schroeder
accompagnato dalla moglie Doris, la Merkel con il marito Joachim Sauer. L'affluenza alle 14 era inferiore a quella del 2002, a quando risalgono le ultime elezioni. Oggi infatti avrebbe votato il 41,9 degli aventi diritto, contro il 42,8 del 2002. Nelle precedenti consultazioni elettorali l'affluenza totale era stata del 79,1. Alla chiusura dei seggi alle 18 verranno diffuse le prime proiezioni.
KABUL (Afghanistan) - Prime elezioni dopo 36 anni oggi in Afghanistan, dove si è
votato per la Camera bassa del Parlamento, la Wolesi Jirga, e per i consigli
provinciali. L'affluenza è stata più bassa delle precedenti consultazioni
elettorali, le presidenziali dell'ottobre scorso. I risultati non saranno resi
noti prima di metà ottobre. Intanto si è registrato un attacco ad una sede Onu,
vicina ad un seggio e colpita da due razzi, uno dei quali ha raggiunto un
container dell'Unicef e ferito lievemente un impiegato locale. Prima che
aprissero i seggi però in un agguato ad una pattuglia della polizia ha provocato
la morte di due poliziotti e di tre assalitori. Due kamikaze hanno tentato di
entrare in un seggio per farsi esplodere, ma sono rimasti feriti dall'esplosivo
prima di entrare nella sede elettorale, senza vittime.
MILANO - Sono stati investiti da un furgone mentre attraversavano la strada
sulle strisce pedonali. E' avvenuto la scorsa notte in via Gallarate, a Milano,
a Giuseppe Stoppa, 75 anni, alla moglie Bertina Poli, 76enne, e ad un loro
parente, il 58enne Giovanni Ferrante. I tre erano usciti da un ristorante in cui
avevano festeggiato, insieme ad altri componenti della famiglia, il compleanno
di Stoppa e, sotto la pioggia battente, stavano attraversando la strada per
raggiungere l'auto, quando all'improvviso si è sentita una brusca frenata e i
tre sono stati investiti dal furgone, morendo sul colpo. L'autista del furgone,
Francesco Saraceno, di 56 anni, è stato condotto in ospedale in stato di choc.
Un automobilista ha testimoniato di essere stato superato dal furgone che poi
avrebbe sbandato, investendo le tre persone, che stavano attraversando con un
quarto familiare, il quale si è salvato solo perchè si trovava qualche passo più
avanti. 
ROMA
- Neanche la pioggia e la paura del terrorismo sono riusciti a fermare la notte
bianca di Roma, che ha coinvolto un milione di persone. Secondo il sindaco
Veltroni la notte bianca è stato un modo per dimostrare che Roma non ha paura
del terrorismo, "Ha vinto la voglia di stare insieme, superando il rischio della
solitudine". La notte bianca ha contato 500 eventi programmati, anche se alcuni,
che avrebbero dovuto aver luogo all'aperto, sono stati sospesi per la pioggia.
La serata è stata aperta da Roberto Benigni nella piazza del Campidoglio ed è
stata chiusa da Aldo, Giovanni e Giacomo sulla terrazza del Pincio, gremita
all'alba come tutte le strade del centro illuminate a giorno per tutta la notte.
Nella notte bianca di Roma non è mancata neanche la solidarietà, con 50mila euro
raccolti per la costruzione della casa famiglia per ragazze madri Ain Karim