SOMIS GIORNALE: LE NOTIZIE DI OGGI

Il terrorismo colpisce ancora Bali: 26 morti

Ventenne assassinato in centro a Palermo

Firenze, arrestato l'omicida dello scooter

Catania, uccide figlio epilettico dopo ennesima scena violenta

Atleta accoltellato durante una gara per la legalità

Roma, domani esercitazione antiterrorismo

Salvador, si risveglia il vulcano Santa Ana

Festa dei Nonni, Ciampi: "Mantengono unita la famiglia"

Frosinone, nonna porta hashish nel ragù al nipote carcerato

BALI (Indonesia) - L'isola di Bali torna nel mirino del terrorismo internazionale. Ieri alcuni kamikaze si sono fatti esplodere provocando una nuova strage: il bilancio è di 26 morti accertati e 122 feriti. Il Ministero degli Esteri italiano assicura che tra le vittime non ci sono italiani. Le indicazioni raccolte danno la certezza che si sia trattato di attacchi suicidi: alcuni corpi avevano infatti ancora addosso pezzi di vestiti,come avviene quando si ha addosso una bomba, e su alcuni cadaveri sono state trovate tracce di tritolo, segno che le la bomba si trovava a contatto con il corpo. La dinamica degli attentati è molto simile ad attacchi precedenti, anche con l'uso di zaini, di cui sono stati trovati alcuni resti. La cellula terroristica responsabile dell'attentato sarebbe però stata composta da tre complici, oltre ai tre kamikaze. I complici avrebbero preparato le bombe e pianificato e organizzato l'azione. Le teste dei kamikaze sono state trovate abbastanza integre e serviranno per ricavare un identikit degli attentatori suicidi. Il peso degli ordigni non superava i 10 chili e conteneva anche altri esplosivi, oltre al tritolo. Intanto dopo gli attentati di Bali è massimo lo stato di allerta nella capitale indonesiana.

PALERMO - Giovanni De Luca, ventenne incensurato, è stato ucciso la notte scorsa con quatto colpi di arma da fuoco a Palermo, in una via che di notte è affollata di ragazzi. De Luca si trovava a piedi a 50 metri dalla sua casa ed è stato avvicinato dal sicario, che ha sparato molti colpi di pistola oltre a quelli che hanno colpito il giovane alla testa e al petto. Per fortuna, nonostante la zona fosse affollata, i proiettili vaganti non hanno colpito nessuno. Il quartiere dove è avvenuto l'agguato di notte sono piene di giovani che bevono molte bevande alcoliche, mentre la bancarelle che durante il giorno vendono frutta e verdura di notte diventano bar all'aperto. Domani sarà effettuata l'autopsia sul corpo di Giovanni De Luca.

FIRENZE - Sembra essere stato definitivamente risolto il giallo dell'omicidio di Sergio Tellini, ucciso da sette colpi di pistola esplosi da un uomo che si trovava su uno scooter mentre la vittima era ferma ad un semaforo a bordo di un furgone. Simone Silla, vicino di casa della vittima, è stato fermato per l'omicidio. Silla ha parlato di voci fastidiose che la notte provenivano dall'appartamento a fianco e gli impedivano di dormire e sarebbero proprio queste voci il movente dell'omicidio. Giovedì mattina Silla avrebbe visto Tellini uscire di casa e partire con il furgone, quindi lo avrebbe seguito per qualche centinaio di metri. A questo punto, a un semaforo, lo avrebbe affiancato sparandogli i sette colpi di pistola, detenuta legalmente. Le indagini sono partite dalle immagini di una telecamera del Comune che ha ripreso la scena. I carabinieri sono arrivati a Silla quando il padre di Tellini ha raccontato di essere stato investito qualche settimana prima dallo scooter di Silla, che non l'aveva neanche aiutato a rialzarsi. Gli investigatori hanno accertato che lo scooter di Silla era lo stesso ripreso dalla telecamera e che l'omicida quale giorno era vestito come l'uomo ripreso dalla telecamera. Nell'auto della madre di Silla era inoltre stata trovata la pistola da cui sono stati esplosi i sette colpi contro Tellini. Un testimone ha raccontato di aver visto il guidatore di uno scooter simile a quello dell'assassino tolgiere qualcosa che copriva la targa. Per commettere l'omicidio, infatti, Silla aveva coperto la targa del suo motorino.

MISTERBIANCO (Catania) - Uno scatto nato dall'esasperazione per le continue crisi del figlio 19enne epilettico che era diventato sempre più violento sarebbe alla base di una tragedia familiare avvenuta a Misterbianco, in provincia di Catania. Dopo un ennesimo litigio il padre, autista dell'azienda municipale di trasporti di Belsito, ha imbracciato il fucile da caccia e ha fatto fuoco contro il figlio. Quindi ha chiamato i carabinieri e ha confessato l'omicidio e l'esasperazione che ne era la causa. Il ragazzo, malato di epilessia dalla nascita, negli ultimi anni era diventato sempre più violento e aveva più volte picchiato la madre e la sorella. L'uomo si trova ora in carcere.

VILLA LITERNO (Caserta) - Avrebbe dovuto partecipare ad una gara podistica organizzata da quattro comuni della provincia di Caserta per sensibilizzare i cittadini alle legalità, ma è stato accoltellato prima dell'inizio della competizione. Carmine Zappalà aveva parcheggiato la sua auto nei pressi di un caseificio, il cui proprietario, infastidito dalla macchina davanti al suo negozio, è uscito e ha prima aggredito l'atleta verbalmente, poi l'ha accoltellato. L'uomo è stato portato all'ospedale di Aversa e per protesta gli oltre 400 partecipanti proveniente da tutta Italia hanno deciso non correre.

ROMA - Si terrà domani la seconda esercitazione antiterrorismo che fa parte del programma messo a punto dal ministero dell'Interno e segue a quella che si è tenuta a Milano il 23 settembre scorso. Dalle 9.30 a Roma si susseguiranno tre esplosioni di tipo convenzionale, ovvero senza attacchi chimici o batteriologici. La prima esplosione avverrà al Colosseo, dove un manichino kamikaze verrà fatto esplodere. Un quarto d'ora dopo avverrà un'altra esplosione a bordo di un autobus tra Piazza Navona e Campo de' Fiori, quindi un'esplosione interesserà la fermata della metropolitana di piazza della Repubblica. La metropolitana verrà chiusa per due ore a partire dalle 9.30 tra Barberini e piazza della Repubblica. Il sindaco Walter Veltroni ha informato i cittadini che in centro potrebbero verificarsi dei disagi per l'esercitazione. Il prefetto Achille Serra ha spiegato che l'esercitazione sarà finalizzata alla sicurezza delle persone, quindi non ci saranno atti di forza, scontri o arresti. Per questo non verranno utilizzati, come era avvenuto a Milano, sangue finto o effetti cinematografici. Ci saranno comunque delle sorprese sconosciute anche alle forse dell'ordine che dovranno intervenire.

SAN SALVADOR (El Salvador) - Dopo cent'anni il vulcano più grande del Salvador, il Ilamatapec, noto come Santa Ana, ha eruttato per la prima volta costringendo all'evacuazione tutte le persone che abitano la zona. Il ministro dell'interno ha decretato l'allarme rosso. Il vulcano ha eruttato cenere e colate di lava lungo il versante sud. Due persone sono morte inghiottite dai crepacci che si sono aperti nel vulcano. E' stata ordinata l'evacuazione di almeno 7 mila persone che vivono nella zona di 4 chilometri attorno al cratere interessata dall'allarme rosso. Metà degli abitanti della zona sono già stati allontanati. L'eruzione ha danneggiato veicoli e abitazioni, ma fonti del governo hanno fatto sapere che comunque "la cosa principale è salvare vite umane". La cenere calda ha distrutto quasi completamente le piantagioni di caffé, su cui si basa l'economia salvadoregna.

ROMA - Oggi, nella prima Festa Nazionale dei Nonni, che si celebra nel giorno in cui si ricordano gli Angeli Custodi, anche il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha inviato un messaggio, in cui ha definito l'iniziataiva "tempestiva e giusta". Il Capo dello Stato ha sottolineato l'importanza del ruolo dei nonni nella struttura familiare: essi, secondo Ciampi, non sono solo "custodi delle memorie e dei valori familiari", ma danno anche un "fondamentale contributo quotidiano a mantenere l'unità della famiglia aiutandola a superare i disagi propri della società contemporanea". Nel giorno della ricorrenza L'Osservatorio della Terza Età, la cooperativa Terremerse e alcune istituzioni, tra cui l'Istituto poligrafico dello Stato, hanno indetto il concorso per la realizzazione del logo del "Premio nazionale del Nonno e della Nonna 2006". Il concorso è riservato agli istituti artistici che dovranno identificare la ricorrenza nazionale. Il miglior logo diventerà anche un francobollo dedicato.

FROSINONE - E' stata arrestata a Frosinone una nonna di 53 anni che aveva portato dell'hashish al nipote 20enne detenuto nel carcere cittadino. La donna aveva infatti portato al nipote dolci e leccornie, ma anche una pentola di spezzatino al ragù. Nella pentola era però contenuto un pacchettino di stagnola in cui la polizia penitenziaria ha trovato diversi grammi di hashish. La donna è stata arrestata immediatamente.