Mercoledì 5 ottobre 2005
CANADA, VIRUS MISTERIOSO UCCIDE 10 PERSONE
TORONTO (Canada) – Dieci persone sono morte in una casa di riposo in Canada dopo
essere state colpite da un virus non ancora identificato. A causa della
malattia, che interessa le vie respiratorie, sono state ricoverate 40 persone
tra i degenti, i dipendenti e i visitatori della casa di riposo. Le autorità
sanitarie escludono tuttavia che possa trattarsi di Sars, che nel 2003 colpì
Toronto provocando 44 vittime, febbre dei polli, morbo del legionario o semplice
influenza. Nel frattempo si sta cercando di rintracciare tutti coloro che sono
entrati recentemente nella casa di riposo. Gli esperti dicono che “probabilmente
non si saprà mai che tipo di virus abbia causato i decessi”.
Intanto oggi le autorità sanitarie indonesiane hanno confermato il settimo
decesso per il virus dell’influenza aviaria. La vittima è un uomo di 23 anni,
morto un giorno dopo il ricovero, che allevava polli accanto a casa con i suoi
vicini. Il decesso risale a giovedì scorso, ma solo oggi è arrivata la conferma
del legame tra la morte e il virus H5N1, responsabile dell’influenza dei polli.
La Fao ha recentemente espresso inquietudine per la diffusione del virus in
Indonesia. Secondo gli esperti al momento non è possibile stabilire se il virus
diventerà mai trasmissibile da uomo a uomo, creando così il pericolo di una
pandemia. Tuttavia ciò non significa che non occorra prendere tutte le
necessarie precauzioni. Il 31 ottobre a Brisbane, in Australia, si terrà u
incontro tra esperti per coordinare gli interveti nel caso di un’epidemia nella
zona Asia-Oceania.
CENTROAMERIC,A L'URAGANO STAN PROVOCA 69 MORTI
VERACRUZ (Messico) – E’ di 69 vittime ma ancora provvisorio il bilancio delle vittime provocate dal passaggio del’uragano Stan nell’America Centrale. L’uragano è calato di potenza nelle ultime ore: fino ad ora ha ucciso 49 persone in Salvador, 10 in Nicaragua, sei in Guatemala e quattro nell’Honduras. A causarne la morte sono stati inondazioni, frane e smottamenti. In Salvador l’uragano Stan ha colpito un Paese già messo in crisi dalla ripresa delle eruzioni del Vulcano Santa aAna: il governo ha decretato lo stato di emergenza e invitato i cittadini a restare a casa; gli sfollati totali sono 16.000. Nella zona di Veracruz, sulla costa del Golfo del Messico, già ieri si era provveduto allo sgombero di circa 100.000 persone a rischio, anche se molti abitanti, soprattutto delle baraccopoli, sono rimasti a casa.
BARI, BENZINAIO SPARA A RAPINATORE: E' GRAVE
BARI – Un ragazzo di 18 anni è stato gravemente ferito da un proiettile sparato
dal gestore di una stazione di rifornimento. Il giovane, a bordo di una moto di
grossa cilindrata, avrebbe tentato di farsi consegnare l’incasso dal benzinaio,
che ha invece sparato con una pistola legalmente detenuta. Il complice ha
lasciato il ragazzo davanti all’ospedale “Fallacara” di Triggiano ed è fuggito.
Il giovane ferito è stato trasferito al Policlinico di Bari ed è ricoverato in
terapia intensiva, mentre i Carabinieri ricercano il complice. La rapina in cui
il ragazzo è stato ferito sarebbe stata la terza della giornata nelle stazioni
di servizio lungo la statale 100.
PORTOGALLO, 300MILA ETTARI BRUCIATI DAGLI INCENDI
LISBONA (Portogallo) – In Portogallo continuano gli incendi, più di dieci di essi sono ancora attivi. Quest’estate il Paese aveva vissuto un’estate di fuoco ed era stato colpito da numerosi incendi, tuttavia è la prima volta che se ne verificano così tanti nella prima settimana di ottobre. Finora 300mila ettari sono stati bruciati e secondo le autorità si tratta di uno dei peggiori bilanci degli ultimi 15 anni.
BOLZANO: ARMI ED ESPLOSIVI, DENUNCIATO 15ENNE
BOLZANO – Un quindicenne in Alto Adige è stato denunciato alla Procura presso il tribunale dei minori per possesso illegale di armi ed esplosivi. Lunedì scorso la recinzione di una casa era stata danneggiata da un’esplosione in Val d’Ega. I carabinieri sono subito risaliti al giovane e hanno sequestrato quattro mortai e tre sciabole fabbricate dallo stesso ragazzo, alcune bombe della Prima Guerra Mondiale ancora funzionanti e alcune sostanze chimiche utilizzate per produrre esplosivo. Gli inquirenti hanno escluso ogni collegamento con il terrorismo e hanno parlato di una “passione smodata” del ragazzo per le armi.
CATANZARO, DENUNCIATO PER AVER TAGLIATO 28 VOLTE GOMME A EX MOGLIE
CATANZARO – Avrebbe tagliato per ben 28 volte i pneumatici delle automobili dell’ex moglie e del suo attuale compagno per vendetta. L’uomo è stato denunciato per danneggiamento e porto ingiustificato di armi. Gli inquirenti sono arrivati a lui grazie alle telecamere posizionate dopo l’ennesimo atto vandalico.
Simone Storti