SOMIS GIORNALE: LE NOTIZIE DI OGGI

Bangkok, italiano ricercato per omicidioo

Evade fingendo di essere il gemello

Licenza di tortura per gli agenti Cia

Donati organi ragazzo palestinese

"Bush usò informazioni false per attaccare l'Iraq"

Londra, ogni giorni 2 kg di cocaina nel Tamigi

Roma, apre primo tempio buddista

Trovati resti di Copernico

Un autosalone viene divorato dalle fiamme nella banlieue parigina (Ap)

PARIGI (Francia) - Continua la violenza nella periferia di Parigi: nella decima notte sono state bruciate 1.300 auto e 312 persone sono state fermate. Anche se la polizia non ha fornite cifre, per la prima volta sono state bruciate anche alcune automobili nel centro della città. Per far fronte all'emergenza la polizia ha utilizzato sette elicotteri e ha schierato 3.200 agenti in più.

Secondo le stime in provincia sono state incendiate 554 auto, più del doppio della notte precedente. Nella capitale francese la situazione si è fatta maggiormente tesa quando, nella notte, una bottiglia molotov è stata lanciata in pieno centro, a Place de la Republique: secondo la polizia l'esplosione ha completamente distrutto tre auto e provocato danni in un palazzo. Le autorità parigine temono uno spostamento degli episodi di vandalismo dai sobborghi in cui hanno avuto origine al centro della città.

Secondo il presidente francese Jacques Chirac la priorità è il "ripristino della sicurezza e dell'ordine pubblico". Il presidente, dopo il Consiglio di sicurezxza interna tenutosi oggi, ha insistito sul "rispetto di tutti" e sulla "giustizia e l'eguaglianza delle opportunità" per tranquillizzare la situazione della periferie di Parigi.

La guerriglia urbana ha avuto origini lo scorso 27 ottobre quando due adolescenti, uno originario della Mauritania e uno della Tunisia, credendo di essere inseguiti dalla polizia, si sono nascosti in una cabina dell'energia elettrica, dove sono rimasti fulminati.

Di quello che sta accadendo a Parigi ha parlato anche il leader dell'Unione Romano Prodi, secondo cui è non bisogna pensare di essere così diversi da Parigi ed "è solo questione di tempo. Abbiamo le peggiori periferie d'Europa". Prodi ha aggiunto che "le nostre periferie sono una tragedia umana e se non facciamo interventi seri, sul piano sociale e con l'edilizia, avremo tante Parigi. Ci sono condizioni di vita pessime e infelicità anche dove sono tutti italiani".

PECHINO (Cina) - Arriva dalla Cina una nuova vittima della temutissima influenza aviaria: si tratta di una bambina di 12 anni, ammalata di polmonite lo scorso mese insieme al fratello di 9 anni e ad un insegnante di 36, che si sono ripresi. In un primo tempo Pechino aveva comunicato che secondo i primi esami non si trattava del virus dell'influenza aviaria, mentre adesso ha detto che "sono necessari ulteriori esami da laboratorio", per i quali è stato richiesto aiuto all'Oms.

Intanto sempre in Cina è stato abbattuto un milione di volatili nella provincia di Liaoning, nel nordest del Paese, dove si era registrato un nuovo focolaio dell'epidemia. Nell'abbattimento sarebbero impegnate più di tremila persone, tra cui anche soldati dell'esercito. Il ministero dell'agricoltura ha fatto pervenire 60 milioni di vaccini destinati alle regioni vicine alla zona colpita dal nuovo focolaio.

Ieri era stata confermata la quinta morte causata dall'influenza aviaria in Indonesia. La donna era morta lo scorso ottobre, ma la notizia era stata data in seguito. Anche il nipote della donna ha la malattia, ma è non si tratterebbe di trasmissione da uomo a uomo, poichè i due avevano polli malati in casa.

BANGKOK (Thailandia) - Un Italiano è ricercato dalla polizia tailandese per l'omicidio di un imprenditore giapponese nell'isola di Samui. Il mandato d'arresto è stato spiccato nei confronti di Daniel Testoni, di 22 anni, sospettato di aver ucciso a coltellate Marcio Cristiano Hiraoka, venerdì scorso davanti alla sua abitazione. La polizia sta ancora indagando sull'omicidio, ma i sospetti si sono concentrati sull'uomo per i rapporti di vecchia data con l'assassinato. In caso di condanna, Testoni rischia la pena di morte.

LONDRA (Gran Bretagna) - E' uscito di prigione fingendo di essere il fratello, anch'egli detenuto in carcere, che aveva però finito di scontare la pena. La polizia inglese sta cercando un 17enne scozzese, Gary O'Donnell, che doveva scontare una pena di 4 anni e mezzo per aggressione nel carcere di Polmont. Quando i secondini hanno chiamato il fratello John, che aveva scontato 2 mesi di reclusione per un'infrazione stradale, per liberarlo, Gary si è fatto passare per lui ed è riuscito ad evadere. Quando l'amministrazione penitenziaria ha riconosciuto l'errore ha liberato il vero John.

NEW YORK (Stati Uniti) - Il vicepresidente americano Dick Cheney ha chiesto al Senato che li agenti della Cia abbiano l'immunità nel caso siano costretti ad usare la forza per prevenire un attentato: la tortura sarebbe quindi possibile in situazioni d'emergenza. Alcuni parlamentari vogliono invece abolire questo sistema: tra questi c'è il senatore dell'ARizone John McCain, prigioniero ai tempi della guerra del Vietnam. Dopo l'11 settembre, infatti, il presidente Bush aveva stabilito che la convenzione di Ginevra sul trattamento dei prigionieri non si applica ai terroristi, favorendo il trattamenti senza regole di terroristi veri o presunti. Era nata così la prigione di Guantanamo, a Cuba, in questi giorni al centro di polemiche per lo sciopero della fame portato avanti da alcuni detenuti che protestano contro i soprusi e gli abusi a cui sono soggetti: i prigionieri che si rifiutano di mangiare sono alimentati a forza con metodi brutali e disumani. Gli ispettori dell'Onu che più volte avevano chiesto di vistare la prigione hanno declinato l'invito che finalmente avevano ricevuto dal Pentagono in quanto non avrebbero potuto parlare con i prigionieri.

TEL AVIV (Israele) - Verranno donati gli organi del dodicenne palestinese colpito dai soldati israeliani perchè aveva in mano un'arma giocattolo. I suoi genitori, annunciandolo, hanno lanciato un messaggio di pace "per salvare altri bambini, israeliani o palestinesi". Il papà di Ahmed ha detto che "se gli organi serviranno ad avvicinare ebrei e arabi, allora avremo realizzato la missione di questo bambino morto senza una ragione".

NEW YORK (Stati Uniti) - Secondo quanto pubblicato oggi dal New York Times, il presidente degli Stati Uniti George W. Bush avrebbe usato come pretesto per attaccare l'Iraq delle informazioni false fornite da un esponente di Al Qaeda che era nelle mani della Cia. Il prigioniero Ibn al-Shaykh al-Libi avrebbe mentito deliberatamente quando disse che l'ex regime di Baghdad addestrava i terroristi di Al Qaeda ad utilizzare armi chimiche e biologiche. Quelle rivelazioni, che potrebbero quindi rivelarsi false, avevano spinto allora Bush, il vicepresidente Dick Cheney e l'allora segretario di Stato Colin Powell a parlare di prove "credibili" di un coinvolgimento del regime di Saddam.

LONDRA (Gran Bretagna) - Due chili. E' la quantità di cocaina che quotidianamente finisce nelle acque del fiume che attraversa la capitale britannica. Secondo un'inchiesta del Sunday Telegraph, che spiega la quantità di cocaina con l'norme consumo di droga dei londinesi, ogni giorno verrebbero sniffate circa 150mila "strisciate" di coca, 15 volte in più delle stime ufficiali del ministero degli Interni britannico. Il 4% dei londinesi, 250mila dei 6 milioni di abitanti della cpaitale, farebbe quindi uso di droga: la sostanza, dopo essere passata nel loro corpo, di riversa nel Tamigi. L'indagine è stata condotta dagli esperti dell'istituto Mario Negri di Milano, che avevano già fatto alcune ricerche sul Po, rilevando che ogni giorni i chili di coca che vi finiscono dentro sono circa 4, il doppio di quelli del Tamigi.

ROMA - E' stato inaugurato a Roma il primo tempio buddista in Italia, realizzato dalla comunità cinese del quartiere Esquilino. Il tempio è dedicato ad uno dei quattro monasteri più famosi della Cina, ognuno dei quali rappresenta una montagna sacra. Quello di Roma è emenazione della "montagna" Pu Tuo Shan, nello Zhejiang. Vengono da quella zona gli otto sacerdoti che hanno consacrato il tempio. La comunità cinese romana comprende circa 40 mila persone.

VARSAVIA (Polonia) - Alcuni archeologi polacchi sono certi di aver trovato i resti di Niccolò Copernico, nato nel 1473 e morto nel 1543, fondatore della teoria eliocentrica. I resti dono stati trovati da un'equipe di archeologi guidati dal professor Jerzy Gassowskiche da oltre un anno cercava il luogo di sepoltura dell'astronomo. I resti attribuiti a Copernico sono stati trovati sotto un altare della cattedrale medievale di Frombork, sulla costa del Mar Baltico.