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4 gennaio 2006

Nella parte orientale dell'isola si contano 77 morti

FRANA IN INDONESIA, ALMENO 200 MORTI

Colpito un centinaio di case del villaggio di Cijeruk.
Molti degli abitanti erano riuniti in preghiera

CIJERUK (Indonesia) - Una frana causata dalle pesanti piogge degli ultimi giorni ha colpito Cijeruk, un villaggio dell'isola indonesiana di Giava. La frana ha travolto un centinaio di case mentre la maggior parte degli abitanti stava dormendo o era in preghiera. Secondo quanto dichiarato all'AP da Budi Warityo, un ufficiale di polizia del villaggio, soltanto dodici persone sarebbero state salvate e il corpo di una vittima è stato ritrovato mentre i rimanenti 200 sono dispersi, ma si teme che siano morti. 

77 MORTI NELLA PARTE ORIENTALE DELL'ISOLA - Le vittime del maltempo non si contano solo nel villaggio di Cijeruk: in un'altra parte dell'isola sono stati rinvenuti altri cadaveri, che hanno fatto salire il bilancio delle vittime della zona orientale a 77. Ci sono inoltre molti dispersi, ma si teme per la loro sorte.

SOCCORSI - Tra gli altri, partecipano alla ricerca dei dispersi anche 120 poliziotti e una trentina di poliziotti. I soccorsi sono difficili a causa del maltempo in alcune zone che non possono essere raggiunte se non con gli elicotteri. Risulta quindi difficile il recupero dei cadaveri, con conseguente rischio di epidemie.

MALTEMPO A GIAVA - In questi giorni l'isola di Giava è stata colpita da forti piogge continue che hanno causato 60 morti. Almeno 57 persone sono morte domenica nel distretto già isolato di Jember, 800 chilometri ad est della capitale indonesiana Giakarta, dove l'acqua ha travolto case, strade e ponti. I senzatetto sono centinaia. In questo periodo l'Indonesia è in piena stagione delle piogge, che va da ottobre ad aprile, e proprio tra gennaio e febbraio di solito le precipitazioni sono più forti, provocando frane e inondazioni come quelle di questi giorni.

Simone Storti

 
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